Presenti ieri, 17 Gennaio presso lo Spazio Europa a Roma, al secondo incontro informativo di ESC (European Solidarity Corps) organizzato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani italiana.
Come annunciato all’inizio dell’incontro, il programma non ha avuto ancora il via libera definitivo dal Parlamento Europeo e per questo motivo bisognerà aspettare prima di vederlo in vigore. Il programma doveva entrare in azione già dalla prossima deadline del 15 Febbraio, ma date le circostanze si prevede che ESC possa entrare nel mondo delle associazioni dal prossimo Ottobre, ovvero durante la terza deadline. Ciò che sappiamo per certo è che il programma prevede un finanziamento di 341.500.000 euro, 17/30 anni sarà l’età minima/massima per poter partecipare e verrà riconosciuto un nuovo attestato che sostituirà lo Youthpass: l’ESC charter. I volontari intenzionati a partecipare ad un progetto di ESC potranno registrarsi sul sito apposito, dove attraverso un match verrà accoppiato con un’associazione detentrice di un progetto.
Data la non ufficialità del programma ESC, i responsabili dell’Agenzia Nazionale hanno impiegato molto tempo per parlare delle novità che andranno in vigore sin da subito per quanto riguarda l’EVS, che non si chiamerà più European Voluntary Service, bensì Volunteering Projects: nuovo formulario, più soldi per i volontari (il pocket money per i volontari sarà di 5 euro al giorno) e più fondi per questa prima scadenza del 2018, queste le principali novità.
Per i prossimi aggiornamenti ESC bisognerà aspettare l’estate, in attesa della terza deadline del 2018.